Schede GMSK per il D-Star

Negli ultimi anni grazie al lavoro di alcuni OM sono state prodotte diverse soluzioni per la realizzazione a basso costo di punti di accesso alla rete D-star (hot-spot) o ponti ripetitori.
Le schede che presento e che ho avuto modo di provare sono praticamente dei modem GMSK, hanno una presa USB con cui si interfacciano ad un computer per la gestione (esistono software sia per Linux che per Windows) e da cui sono anche autoalimentate, hanno inoltre un connettore per l’interfaccia verso un RTX ed in alcuni casi anche un connettore per collegamento ad un GPS. Con un qualsiasi RTX FM si può realizzare un punto di accesso con cui collegarsi ad un reflector o ad un ripetitore D-Star. Semplificando il discorso,  Il modem riceve in ingresso il segnale GMSK a 4800Baud del D-Star dalla presa dati a 9600 di una qualsiasi radio FM e lo invia al computer che, nel caso di un hot-spot, lo inoltra al sistema remoto collegato, nel senso inverso i dati ricevuti dal sistema remoto vengono inviati dal computer al modem che li trasmette in aria tramite il solito RTX.
Nella foto seguente è schematizzato il funzionamento di un hot-spot:

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Il funzionamento di un ripetitore auto costruito è simile solo che avremo il modem GMSK collegato ad un trasmettitore ed a un ricevitore separati o a due rtx uno in ricezione ed uno in trasmissione per poter operare in duplex, il software di gestione invierà i dati ricevuti in rete o in aria a seconda dell’Header del pacchetto ricevuto.

Il precursore di queste realizzazioni è stato un Radioamatore Giapponese, Satoshi Yasuda 7M3TJZ; con le sue schede GMSK sono stati realizzati innumerevoli ripetitori autocostruiti in tutti il mondo, a mio avviso la sua è una delle schede più affidabili, il ripetitore IR1UAW, un ripetitore con due sezioni RF VHF e UHF, funziona da anni grazie ad esse.
Nella foto sotto una scheda Satoshi:

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Un’altra scheda GMSK da me utilizzata è quella realizzata da Fred Van Kempen PA4YBR che, tra le altre cose è anche un assiduo frequentatore estivo delle spiagge Liguri di ponente per cui parla discretamente l’Italiano per chi avesse bisogno di informazioni. L’hardware della scheda è simile alla Satoshi quello che cambia è il firmware di gestione, le prime versioni avevano qualche piccolo problema poi risolto con le ultime release, anche questa è risultata una scheda molto affidabile anche se personalmente preferisco la Satoshi.
Nella foto sotto la scheda di Fred:

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E per ultima ho lasciato quella che effettivamente è anche l’ultima arrivata fra le tre, la DVRPTR V.1 realizzata da Jan Alte, DO1FJN; qui è stata adottata una filosofia completamente diversa dalle altre due, non c’è il chip GMSK ma viene implementa la decodifica GMSK via software grazie ad un potente microcontrollore AVR a 32 Bit, il codice è completamente open source per cui aperto a nuove implementazioni e, perché no, anche alla codifica / decodifica di altri protocolli digitali. Per l’utilizzatore rispetto alle altre due cambia poco, ha la solita presa usb per la connessione al computer e il connettore din per il collegamento all’RTX. Per questa scheda è stata sviluppata anche una scheda accessoria con a bordo il chip ambe, cosi mentre le altre due schede permettono di gestire lo streaming D-Star che però per essere generato e ricevuto necessita di un RTX D-Star, queste due ultime schede collegate alla presa dati di un classico RTX FM lo trasformano in un RTX in grado di trasmettere e ricevere il D-Star.
Nelle foto sotto la DVRPPTR e a seguire la scheda accessoria AMBE che vi va montata sopra:

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Questa esecuzione è molto versatile in quanto permette con la sola scheda DVRPTR di realizzare un hot-spot o un ripetitore mentre aggiungendo la scheda ambe si può trasformare, come già detto, un comune RTX FM in RTX D-Star, per questo la reputo una ottima scelta per chi la vuole utilizzare per molteplici usi a seconda della necessità e oltrettutto funziona egregiamente. La brutta notizia è che il gruppo Tedesco ha abbandonato lo sviluppo e la fornitura di questa scheda perché si sta dedicando allo sviluppo di altre schede sempre inerenti il D-Star che però hanno particolarità diverse, maggiori funzioni e anche purtroppo maggior costo; la bella notizia è che vista la grande richiesta un gruppo di OM Canadesi ha ripreso la produzione e lo sviluppo di questa ottima scheda.
Di seguito i link dove potete trovare tutte le informazioni su tutte le schede presentate:

Scheda Satoshi

Duch Star (Fred)

DVRPTR V.1

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